Il "Progetto organizzativo di fusione di cinque Comuni"
A fronte della contrazione delle risorse a disposizione che, nel corso degli ultimi anni, ha sempre più limitato le possibilità dei Comuni quali enti erogatori di servizi, è necessario ottimizzare le risorse presenti sul territorio al fine di contenere i costi per una migliore erogazione di servizi.
Il “Progetto organizzativo di fusione di cinque Comuni” è relativo alle procedure che hanno permesso il superamento di cinque realtà comunali mediante un processo di fusione con la costituzione del nuovo Comune di Predaia, realtà comunale con una superficie di 80 KMq costituita da 14 frazioni. Un processo esclusivamente organizzativo che non ha intaccato le identità storiche e culturali delle singole popolazioni ma che ha rafforzato un senso di appartenenza comune. Il progetto è finalizzato al conseguimento di una razionalizzazione della struttura organizzativa, un’ottimizzazione delle risorse mediante minori costi, economie di scala e ottenimento di contribuzioni incentivanti, realizzazione di una realtà istituzionale con maggiore forza e spendibilità sui territori circostanti e incentivazione di una rafforzata coscienza partecipativa a un ente maggiormente rappresentativo delle espressioni e delle esigenze territoriali.
Risultati
Minori costi della politica mediante diminuzione degli amministratori e diminuzione delle indennità corrisposte: (€ 121.504,00 annui), minori costi per spese di personale dirigenziale (€ 118.000,00 annui), incentivi economici regionali (€ 285.000,00 annui per 10 anni, in diminuzione per altri 10 per spese correnti, € 90.000,0 annui per 10 anni in diminuzione per altri 10 anni per spese di investimento, € 385.000,00 di contributo di attivazione per il 2015). Non sono secondari, inoltre, la consapevolezza e l'orgoglio da parte dei cittadini circa l'appartenenza a un Comune che si colloca nel contesto geografico di valle e provinciale come uno dei dieci più importanti della Provincia Autonoma di Trento.