Scuola e Lavoro: come realizzare un'integrazione necessaria

SCUOLA E LAVORO:
FONDAZIONE SODALITAS, CON IL SOSTEGNO DI J.P. MORGAN, REALIZZERA'
LA PRIMA RICERCA ITALIANA SU ESPERIENZE E MODELLI DI SUCCESSO

Per Adriana Spazzoli, Presidente di Fondazione Sodalitas:  “L’integrazione tra scuola e lavoro è strategica per combattere la disoccupazione giovanile. Con questa ricerca Fondazione Sodalitas intende dare il proprio contributo alla diffusione di una cultura delle partnership impresa-sistema educativo”
 
Milano, 26 luglio 2017 – L’Italia è un Paese in cui 4 giovani su 10 sono disoccupati e 1 giovane su 3 è tra i cosiddetti NEET, ovvero non studia e non lavora. Ben il 40% della disoccupazione giovanile è dovuto alla distanza ancora profonda che separa la scuola dal mondo del lavoro.
Se le riforme più recenti hanno rafforzato e reso strutturali gli strumenti per ridurre questa distanza, dall’alternanza all’apprendistato, l’effettiva integrazione tra scuola e lavoro dipende dalla capacità di svilupparli in modo diffuso ed efficace.
 
Fondazione Sodalitas, con il sostegno di J.P. Morgan, realizzerà la prima ricerca italiana sulle esperienze e i modelli di successo per integrare scuola e lavoro, i cui risultati saranno disponibili a inizio 2018.
 
In una prima fase della ricerca, i modelli di successo emergeranno intervistando e coinvolgendo sul campo a livello nazionale gli attori-chiave: mondo dell’educazione e della formazione; imprese e giovani. In una seconda fase, i modelli di successo verranno diffusi attraverso un articolato piano: una piattaforma web sull’integrazione scuola-lavoro accessibile a scuole, imprese, istituzioni e a tutti gli attori interessati; una serie di road-show territoriali, sessioni di scambio peer-to-peer tra gli esperti (HR manager, dirigenti scolastici e insegnanti); una campagna dedicata sui social media.
 
“L’integrazione tra scuola e lavoro è strategica per superare un paradosso tutto italiano fatto di disoccupazione giovanile oltre i livelli di guardia e troppi posti di lavoro che rimangono ancora scoperti perché la scuola non forma le competenze richieste dal mercato del lavoro”, ha dichiarato Adriana Spazzoli, Presidente di Fondazione Sodalitas. “Con questa ricerca Fondazione Sodalitas contribuisce a creare una cultura diffusa di integrazione tra scuola e lavoro”, ha concluso.

La ricerca contribuirà a realizzare gli obiettivi del Piano di Azione Nazionale dell’European Pact for Youth: la strategia che punta a realizzare entro quest’anno 10mila partnership di qualità tra imprese e sistema educativo nei 28 Paesi dell’Unione, offrendo ai giovani almeno 100mila nuove opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, apprendistato o tirocinio. 

L’iniziativa è parte dell’impegno filantropico globale di JPMorgan Chase, volto a sviluppare opportunità economiche e di lavoro, a sostenere piccoli business e le comunità dove la banca opera nel mondo. In Italia J.P. Morgan è impegnata in diversi programmi filantropici a sostegno dello sviluppo di competenze e qualifiche necessarie perché il maggior numero di persone possibile possa accedere al mondo del lavoro, e sia in grado di competere in un contesto economico globale. Guido Nola, Senior Country Officer per J.P. Morgan in Italia, ha commentato: “Siamo orgogliosi di sostenere l’iniziativa Sodalitas volta a comprendere meglio il fenomeno dello skills mismatch e a facilitare un’efficace partnership tra il mondo della scuola e il mondo dell’impresa. Ci auguriamo che i risultati possano utilmente informare scelte di policy e strategie future e contribuire a combattere il dramma della disoccupazione, in particolare quella giovanile, in Italia”.

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