Growth is Inclusive

Combattere la povertà valorizzando competenze e diversità. I temi di "Last Call to Europe 2020"

Tra il 2008 e il 2013 le persone coinvolte in processi di esclusione ed impoverimento in Europa sono aumentate invece che diminuite, passando da 116,6 a 130,7 milioni. L'obiettivo stabilito dalla Strategia Europa 2020 – ridurre di 20 milioni la popolazione a rischio o in situazione di povertà ed emarginazione – sembra dunque davvero lontano.
Anche in tema di occupazione l'obiettivo indicato dalla Strategia - l'innalzamento al 75% del tasso di occupazione continentale per i lavoratori tra i 20 e i 64 anni – potrebbe essere difficilmente raggiungibile: nel 2014 ci si è assestati al 69,2%, registrando un aumento minimo (lo 0,6%) rispetto al 2010. L'Italia, in particolare, come confermato dai nuovi dati dell'Osservatorio Europa di The European House – Ambrosetti, rientra nel gruppo di Paesi (10 su 29) in cui l'occupazione negli ultimi 5 anni è diminuita anziché aumentare, e si colloca al 27esimo posto della classifica.

Il Workshop Internazionale “Growth is Inclusive” è stato proposto da Fondazione Sodalitas nell’ambito della Conferenza Internazionale “LAST CALL TO EUROPE 2020”, organizzata a Milano il 19 giugno all’interno di Expo.
Nel corso dell’evento - cui sono intervenuti oltre 50 relatori provenienti da tutto il mondo – è stato ufficialmente presentato il MILAN MANIFESTO - ENTERPRISE 2020, che chiede a imprese e governi di tutta Europa di lavorare insieme per realizzare una crescita sostenibile e inclusiva, e diventerà la piattaforma di dialogo tra le imprese più avanzate e le istituzioni europee per realizzare insieme una crescita sostenibile.

I relatori del Workshop
Scenario: Innovation and social entrepreneurship to foster inclusion
Filippo Addarii, Director of International Strategy, The Young Foundation

Issues and solutions to build an inclusive society for all, and value diversity
Arnaud Mourot, Co-Director, Ashoka Europe
Fabrizio Torella, Responsible for social initiatives, Ferrovie dello Stato Italiane
Annemarie Muntz, Director group public affairs, Randstad Holding & Board member, CSR Europe
Andrew Devenport, CEO, Youth Business International
Laura Donnini, CEO RCS Libri & Board member, Valore D
Ignacio Packer, Secretary General, Terre Des Hommes International Federation

Conclusion and indicated actions
Stefan Olsson, Head of Unit DG Employment and Social Affairs, European Commission
Moderator: Deborah Ball, Wall Street Journal

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"The crisis of Europe is rooted in the definition of public good and the economic model to produce public goods as nation-states are loosing power and their means shrink. Society in 21st century requires public good creation as any other time but a new economic model. This is the opportunity to experiment and innovate to realign public and private interests, define a more appropriate and balanced share of risks‎ and benefits across stakeholders. New practice of shared economy and EU policies such as social innovation, entrepreneurship, investment point in the right direction but the European Union needs to move from piece meal innovation to system transformation". Filippo Addarii, Director of International Strategy di The Young Foundation