Upskill 4 Future: “Company readiness for inclusive workforce transition”

I risultati dello study report sul progetto

Upskill 4 Future nasce per supportare aziende e lavoratori nel diventare “a prova di futuro”, sviluppando la capacità di creare modelli inclusivi di transizioni lavorative nell’era digitale. Il progetto, promosso da CSR Europe con il sostegno di J.P. Morgan, si svolge a livello internazionale coinvolgendo aziende in Francia, Spagna, Italia e Polonia.

Fondazione Sodalitas e Impronta Etica - in qualità di National Partner Organisation per l’Italia di CSR Europe, organizzazione promotrice del progetto – sviluppano Upskill 4 Future nel nostro Paese coinvolgendo un gruppo di imprese disponibili a partecipare al progetto pilota di due anni e mezzo per affrontare la sfida del lavoro che cambia insieme ai promotori e alle altre aziende partecipanti, studiando e identificando nuove soluzioni.

La maggior parte delle aziende non ha ancora definito una strategia HR completa per superare le sfide poste alla loro forza lavoro dalla transizione verde e digitale. Questa è la conclusione dello study report "Company readiness for inclusive workforce transition" sviluppato nell'ambito del progetto Upskill 4 Future e basato sulla valutazione delle performance HR di 33 aziende partecipanti al progetto che operano in 14 settori nei 4 Paesi europei. Per l’Italia sono state coinvolte 11 imprese di 8 diversi settori.

Il documento evidenzia la preparazione delle aziende in materia di risorse umane per l'intera forza lavoro in generale e per i lavoratori vulnerabili per quanto riguarda 3 processi HR chiave: pianificazione strategica della forza lavoro, formazione e sviluppo, flessibilità e mobilità.

Lo studio si basa sui dati raccolti attraverso il CSR Europe HR Assessment Tool. Questi i punti chiave emersi:

  • I dipendenti vulnerabili non sono ancora al centro delle strategie HR.

La pianificazione aziendale, le strategie di formazione e gli schemi di flessibilità e mobilità delle aziende spesso non sono rivolti ai dipendenti vulnerabili. Secondo i risultati dello studio, il punteggio medio di HR readiness delle aziende del progetto per l'intera forza lavoro, in generale, è 3,4 su 5 contro 1,4 per i dipendenti a rischio.

  • La metà delle aziende partecipanti è a rischio di perdita di posti di lavoro a breve termine.

Mentre più del 10% delle aziende hanno oltre il 50% della loro forza lavoro a rischio, oltre il 50% delle aziende affrontano minacce a brevissimo termine (da 1 a 4 anni), il che significa che sono necessarie azioni urgenti.

  • La metà delle aziende partecipanti ha accelerato la riqualificazione a causa di Covid-19.

La pandemia ha portato le aziende a ripensare la loro cultura aziendale sull'apprendimento continuo. La metà delle aziende ha dovuto riqualificare i propri dipendenti per essere in grado di operare durante la crisi del Covid-19 e il 39% ha visto un nuovo gruppo di lavoratori vulnerabili emergere nella propria azienda come risposta alla crisi.

 

I prossimi passi per migliorare la preparazione delle risorse umane delle aziende

A seguito delle raccomandazioni emerse dallo studio, le aziende che fanno parte del progetto Upskill 4 Future creeranno ora un piano d'azione per realizzare i loro piloti con i lavoratori vulnerabili nel 2021.

Per scaricare lo study report completo cliccando qui.

Per maggiori informazioni scrivere a: elisa.rotta@sodalitas.it

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Nell'ambito del progetto Upskill 4 Future è stato pubblicato il report "Company readiness for inclusive workforce transition" basato sulla valutazione delle performance HR di 33 aziende partecipanti al progetto che operano in 14 settori nei 4 Paesi europei, tra cui l'Italia.