Anche Lexmark - impresa associata a Fondazione Sodalitas - sta facendo la sua parte per supportare chi è in prima fila nella lotta al COVID-19. Negli Stati Uniti è partita la produzione di visiere protettive per gli ospedali.
La visiera è composta da due parti (esterna e interna) per proteggere chi lo indossa da particelle sospese nell'aria e liquidi che contaminano il viso ed è stata progettata dal Lexmark’s Prototype Technology Center, che l’ha sviluppata sulla base delle specifiche indicate dall’ospedale.
I prototipi sono stati testati con successo dal personale ospedaliero, ed è quindi potuta partire la produzione.
L’assemblaggio delle visiere richiede il lavoro di un team di 14 persone, che lavorano dividendosi in due squadre da sette persone per osservare il necessario distanziamento sociale.
L’iniziativa si colloca nel più ampio impegno di Lexmark a proteggere la salute di dipendenti, clienti e partner. Lexmark si dedica infatti al costante monitoraggio della situazione così da poter aggiornare i piani di continuità aziendale a livello globale, adattando le operazioni ai cambiamenti registrati in tutti i territori in cui l’azienda è presente.
Il team sta producendo tra 100 e 150 visiere al giorno, per un totale di 955 a partire dal 1 ° aprile e l’azienda sta cercando partner per ampliare la produzione.
www.lexmark.com
Anche Lexmark sta facendo la sua parte per supportare chi è in prima fila nella lotta al COVID-19. Negli Stati Uniti è partita la produzione di visiere protettive per gli ospedali.