Con una doppia “AA”, Acque Bresciane, impresa associata a Fondazione Sodalitas, rafforza la propria mission sostenibile attestandosi tra le “best performer” nel panorama delle “Water Utilities”. A dirlo è l’ultima valutazione emessa da Cerved Rating Agency S.p.A., società di rating tra le più autorevoli e leader in Europa per numero di rating di credito non-financial corporate. Sulla base dei dati 2023, Acque Bresciane registra infatti uno score elevato, pari a 76,1 su 100.
Tra i motivi del riconoscimento, si legge in una nota dell'azienda, l'integrazione dei fattori ESG, costanti investimenti per l’ammodernamento delle infrastrutture, la riduzione dei consumi, il superamento delle infrazioni comunitarie, una gestione efficiente dei rifiuti, alte tutele per i dipendenti, elevato livello di welfare, impegno sul territorio e attività di engagement.
“La storia di questa società, seppur giovane dal punto di vista anagrafico, dimostra una costante crescita e sviluppo nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. Anche questa certificazione, oltre che essere in linea con la precedente, conferma l’impatto positivo di Acque Bresciane nei confronti dei territori gestiti, dei vari stakeholder, dei propri lavoratori", sottolinea Pierluigi Toscani, Presidente di Acque Bresciane.
La società, continua la nota, genera un rilevante impatto economico sulle comunità, triplicando la media di settore (0,30%) con una percentuale di redistribuzione del valore economico generato pari al 3,34%, grazie anche a numerose attività di engagement ed educazione ambientale, all'attivazione di tavoli di lavoro come ABCommunity, che lavora alla costruzione del report di sostenibilità oltre all’organizzazione della Giornata Provinciale, a progetti di ricerca con il mondo accademico e di formazione rivolta ad amministratori e tecnici locali.
Secondo i dati emersi, si legge, gli indici di intensità emissiva ed energetica mantengono performance positive, pienamente nelle medie di settore: sul fronte della gestione dei rifiuti, Acque Bresciane registra l’assenza di fanghi in discarica migliorando l’indice di recupero, che si attesta al 92,50 % contro il 68,21% della media settoriale.
Inoltre, spiega Acque Bresciane, gli investimenti pro-capite per abitanti per il servizio di acquedotto pari a 98 milioni di euro e i lavori per sostituire la rete vetusta (40 km di rete acquedotto nel 2023), comprese le azioni relative a depuratori e opere di collettamento, si aggiungono alle compensazioni al 100% delle emissioni dirette di CO2, tramite l’acquisto di crediti certificati dal mercato volontario.
Sul fronte interno, gli indicatori “Social KPI” registrano un miglioramento in ragione delle politiche di welfare adottate, degli indicatori positivi sulla composizione della forza lavoro (la quota dei lavoratori a tempo indeterminato si attesta al 100% rispetto alla media del settore di 96,38%), con i programmi formativi attuati e nondimeno con l’ottenimento della certificazione per la parità di genere, riconfermata recentemente anche per il 2024.
"I comuni, i cittadini, gli stakeholder si confermano come i principali beneficiari del valore distribuito da Acque Bresciane. Queste certificazioni sono per noi solo un punto di partenza, certamente non di arrivo. Una base su cui lavorare per migliorarci costantemente e tener fede alla nostra missione tradotta esemplarmente nel nostro piano di Sostenibilità al 2045”, conclude Toscani.
https://www.acquebresciane.it/
Acque Bresciane, impresa associata a Fondazione Sodalitas, rafforza la propria mission sostenibile attestandosi tra le “best performer” nel panorama delle “Water Utilities”: a dirlo è l’ultima valutazione emessa da Cerved Rating Agency