Milan Manifesto Enterprise 2020

Imprese e Governi europei chiamati a realizzare una crescita sostenibile e inclusiva

In Europa 131 milioni di persone sono povere. 10 milioni soltanto in Italia. 1 giovane su 5 in Europa – 4 su 10 in Italia – è senza lavoro. 100 milioni di europei sono analfabeti digitali e, soltanto in Italia, il 60% delle persone tra i 55 e i 74 anni non ha mai usato Internet. L’obiettivo indicato dalla Commissione Europea con la Strategia “Europa 2020” – realizzare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva – è a forte rischio. Il futuro dell’Europa dipende dalla capacità di costruire, imprese e governi insieme, un nuovo modello di sviluppo.

Il MILAN MANIFESTO ENTERPRISE 2020 è lo strumento che chiede a Imprese e Governi di tutta Europa di lavorare insieme per realizzare una crescita sostenibile e inclusiva.
Il Manifesto - lanciato all’interno di Expo durante LAST CALL TO EUROPE 2020 e presentato ufficialmente alla Commissione Europea a novembre 2015 in occasione dell'ENTERPRISE 2020 SUMMIT - è stato sottoscritto da Fondazione Sodalitas e dalle 42 Organizzazioni partner di CSR Europe impegnate ad attuare l’Agenda Europea sulla Sostenibilità nei 28 Paesi dell’Unione: un movimento che coinvolge le 10.000 imprese più avanzate del Continente.

Il MILAN MANIFESTO ENTERPRISE 2020 sollecita l’impegno di imprese e governi sulle priorità davvero fondamentali per dare all’Europa il futuro di cui ha bisogno:
- far crescere l’Occupazione, perché non è più tollerabile che così tante persone, i giovani in particolare, siano esclusi dal mercato del lavoro
- investire in Innovazione, sviluppando modelli innovativi di produzione e consumo basati sull’economia circolare
- mettere al centro il rispetto dei Diritti umani, per ridurre le disuguaglianze.

Il primo degli obiettivi individuati dal MANIFESTO ha trovato un iniziale, significativo sviluppo nello “European Pact for Youth”, ideato per promuovere le partnership tra imprese e sistema educativo per l’inclusione e l’occupabilità dei giovani.
Il Patto - sottoscritto dalla Commissione Europea, da CSR Europe e da un primo gruppo di imprese leader – indica 3 traguardi prioritari da raggiungere entro il 2017:
- realizzare 10.000 partnership di qualità tra imprese e sistema educativo
- offrire almeno 100.000 nuove opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, addestramento o tirocinio
- mettere a punto 28 Piani d’azione nazionali per la competitività e l’occupabilità nei Paesi dell’Unione.
Tra i Business Initiators del Pact for Youth anche Diana Bracco, Presidente del Gruppo Bracco e di Fondazione Sodalitas, insieme con, tra gli altri: Kurt Bock (BASF), Francesco Starace (Enel), Harry van Dorenmalen (IBM), Luis Cantarell (Nestlé), Marco Tronchetti Provera (Pirelli), Jacques van den Broek (Randstad), Sangwoo Kim (Samsung), Jean-Pierre Clamadieu (Solvay).

Contatti:
Elisa Rotta - Fondazione Sodalitas
elisa.rotta@sodalitas.it; 0236572987
#E2020Manifesto; #E2020summit; #PactforYouth

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