Il mercato del lavoro sta subendo una profonda trasformazione guidata da grandi trend come digitalizzazione, globalizzazione, invecchiamento della popolazione, mismatch delle competenze, formazione continua e transizione verso un'economia verde. Cambiamenti accelerati dalla pandemia e dalle politiche di sostegno europee come il NextGen EU, con implicazioni significative per lavoratori, imprese e policy maker.Assolombarda ha presentato una ricerca sulle professioni del futuro, condotta da Emilio Colombo, professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in collaborazione con il Centro Studi dell’Associazione. L'analisi ha esaminato gli Online Job Advertisements (OJA) in Lombardia dal 2013 al 2023, evidenziando una dinamicità significativa del mercato del lavoro.
Intelligenza Artificiale
L'intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando il mercato del lavoro, automatizzando compiti ripetitivi e standardizzati, ma creando anche nuove opportunità lavorative. L'AI richiede competenze tecniche avanzate e abilità umane non replicabili come creatività e pensiero critico. Le professioni più ricercate sono quelle altamente qualificate, soprattutto intellettuali e scientifiche, con un impatto rilevante a Milano.
Lavoro a Distanza
Il mercato del lavoro post-pandemico è caratterizzato dalla crescente diffusione del lavoro a distanza, che ridefinisce l'organizzazione aziendale e le interazioni sociali. La produttività varia tra aumenti e cali, influenzata dalla qualità delle infrastrutture tecnologiche e delle pratiche aziendali. Tuttavia, il modello "ibrido" richiede coordinamento e investimenti in competenze trasversali e tecnologiche.
Competenze Green
Il mercato del lavoro lombardo post-pandemico si caratterizza per la crescente attenzione alle occupazioni green, in linea con gli obiettivi della transizione verde dell'UE. Tuttavia, l'incidenza degli annunci green è ancora bassa, intorno al 2% in media, con punte del 4-5% solo nelle professioni dirigenziali. Le competenze green più richieste tendono ad essere generiche, associate a ruoli direttivi e manageriali.
Conclusione
L'analisi evidenzia un aumento significativo delle nuove competenze, principalmente di natura sociale e comunicativa, sottolineando l'importanza delle skill trasversali. Le competenze pratico-manuali sono più comuni nelle professioni a medio-bassa qualifica, mentre le competenze digitali sono richieste in tutti i gruppi professionali. In generale, le determinanti del cambiamento sono le skill digitali nelle professioni qualificate, le skill sociali nelle professioni intermedie e le skill manuali nelle professioni tecniche a bassa qualifica.
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