Ecopneus è tra i principali responsabili della gestione dei Pneumatici Fuori Uso in Italia, gestendo mediamente 250.000 tonnellate di PFU ogni anno e trasformandole in gomma riciclata per lo sport, gli asfalti, l’edilizia e in energia. Un concreto esempio di circular economy che genera positivi impatti ambientali, sociali ed economici.
Milano, 17 febbraio 2017 – Ecopneus ha aderito a Fondazione Sodalitas, l’organizzazione di riferimento in Italia per la Sostenibilità e la Responsabilità Sociale d’Impresa.
Costituita dai principali produttori di pneumatici operanti in Italia, Ecopneus è la società consortile senza scopo di lucro che coordina raccolta, trasporto e trattamento di circa il 70% dei Pneumatici Fuori Uso-PFU generati in Italia: 250.000 tonnellate di PFU raccolte mediamente ogni anno e trasformate in gomma riciclata per superfici sportive, asfalti “silenziosi” e duraturi, materiali per l’isolamento acustico e molto altro ancora e in energia.
Grazie alle attività di riciclo di Ecopneus, solo nel 2015 l’Italia ha risparmiato 119 milioni di euro sull’importazione di materia prima vergine, è stato evitato il consumo di 1,8 milioni di m3 di acqua, un volume pari a 710 piscine olimpioniche, ed è stata evitata l’emissione di 363mila tonnellate di CO2, equivalenti a 80mila automobili che percorrono 30mila km in un anno.
“Abbiamo scelto di impostare sin da subito le nostre attività su etica, trasparenza e responsabilità, principi cardine che ispirano le nostre quotidiane attività operative” ha dichiarato Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus. “Un approccio strategico riscontrabile ad esempio nei quantitativi di PFU che abbiamo raccolto oltre i nostri target di legge, oltre 100mila tonnellate in 5 anni; nei progetti formativi per scuole, Forze dell’ordine e Enti di controllo così come nel progetto che ci vede attivi dal 2013 in Campania per arginare i danni derivanti dagli abbandoni di Pneumatici Fuori Uso sul territorio”.
Ecopneus è infatti impegnato al fianco del Ministero dell’Ambiente, delle Istituzioni e degli Enti locali in un Protocollo che prevede interventi straordinari di prelievo dei Pneumatici Fuori Uso abbandonati nel territorio delle Province di Napoli e Caserta, la cosiddetta “Terra dei Fuochi”. Dal 2013 il Protocollo ha già permesso di rimuovere circa 16.000 tonnellate di PFU dalle strade di 29 Comuni, in aggiunta alle quotidiane attività di raccolta presso i circa 1.700 “gommisti” di tutta la Regione.
Al Protocollo si affianca inoltre la campagna informativa “Io scelgo la strada giusta”, che lancia un appello contro l’acquisto in nero di pneumatici, fenomeno da cui ha origine un flusso di abbandoni che ricompare nell’ambiente e diventa innesco per i roghi che tristemente identificano questa terra. Accompagnare le attività di prelievo con uno sforzo di informazione e sensibilizzazione si lega all’obiettivo di intervenire con un recupero immediato, ma anche costruire risultati duraturi che aiutino specialmente le giovani generazioni a maturare scelte responsabili e di legalità per il loro futuro.
Oggi sono oltre 100 le imprese che aderiscono a Fondazione Sodalitas, l’organizzazione di riferimento in Italia per la Sostenibilità e la Responsabilità Sociale d’Impresa. Le aziende aderenti a Fondazione Sodalitas sono realtà che esprimono un valore economico pari a circa il 40% del PIL e danno lavoro a un milione di persone, e rappresentano la punta più avanzata della business community che ha scelto di “fare impresa” in modo sostenibile.
Fondazione Sodalitas è partner per l’Italia di CSR Europe, il network promosso dalla Commissione Europea per attuare l’Agenda UE in materia di Sostenibilità.